Itinerario Strada degli Olivi
Il percorso delle grotte si differenzia dagli altri
percorsi innanzitutto per il fatto che è piuttosto semplice come percorrenza
e poi perché ha come polo di interesse principale l'area interessata dalla
pineta granducale. Infatti sono : la pineta , il canale Scoglietto -
Collelungo e le grotte i poli di attrazione di questo itinerario.
Partendo dai Pratini, si percorre in discesa tutta la strada asfaltata fino
a raggiungere, oltre la Piana dei Cavalleggeri, il canale Scoglietto -
Colelungo.
Dopo una lunga ma tranquilla passeggiata all'ombra dei pini si
giunge in prossimità di un ponticello di legno detto "ponte delle tartarughe"
dove c'è la possibilità di vedere tartarughe palustri. Il Canale appena
attraversato è un opera di ingegneria idraulica realizzata negli anni 30 che fu
ideato per la bonifica delle acque che presenti in quella zona. Interamente
realizzato a braccia misura 4 chilometri e mezza ed è largo alcuni metri. Fu un
opera enorme per qui tempi e consentì di liberare la pineta dai focolai anofelici che infestavano quella pianura. Oltrepassato il
ponte ci troviamo di fronte alla grotta delle Caprarecce, l'unica
accessibile.
Il sentiero prosegue lungo il canale e alla sinistra, in alto, si possono
vedere molte altre grotte tra cui quella famosa, per i ritrovamenti di reperti
paleontologici, della "fabbrica, che vanno a testimoniare l'azione millenaria
dell'uomo sull'ambiente.
Visibili, sulle pareti rocciose che costeggiano il percorso, alcuni
esemplari di palma nana, mentre sul terreno sabbioso si incontrano segni del
passaggio di selvatici come le latrine del tasso o i segni di sfregamento
che si ritrovano sulle cortecce degli alberi. Il percorso ha termine nei
pressi del promontorio di Collelungo dove si incontra di nuovo la strada
asfaltata che ci riconduce ai Pratini.
Percorso: Km 12
Durata: 4 ore circa
Difficoltà : Abbastanza impegnativo.