Itinerario la Macchia
La prima parte di questo tratto si snoda attraverso colline di natura
calcarea ricoperte da olivi, sotto i quali vegeta in misura veramente
copiosa l'asfodelo.
La coltura dell'olivo ha costituito sino a qualche tempo fa per terreni
tanto poveri l'unica possibilità di sfruttamento economico.
Oggi gran parte degli oliveti sono abbandonati e offrono
pascolo alle popolazioni di specie selvatiche e ai bovini di razza maremmana che
nel Parco vengono allevati allo stato brado, costituendo un ambiente
particolarmente interessante sotto il profilo naturalistico, come tutte le aree
di transizione tra coltivi e zone boschive.
La macchia è separata dall'oliveto da un muro a secco, realizzato dagli
agricoltori negli anni '30 per proteggere le zone coltive dalle invasioni dei
cinghiali alla ricerca di cibo.
Percorso Km. 7,2
Durata ore 3.30 circa
Difficoltà : Impegnativo.