Itinerari marittimi in Abruzzo: itinerari dannunziani
Tornando
sulla costa si prosegue verso Sud in direzione di San
Vito Chietino. Qui D'Annunzio visse la
breve ma intensa storia d'amore con Barbara Leoni che ispirò Il Trionfo della
Morte ambientato in una delle insenature della costa, numerose tra San Vito e Fossacesia dove, su una collina che
sovrasta il mare, e’ la stupenda abbazia di S. Giovanni in Venere.
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A Casalbordino, al Santuario della Madonna dei Miracoli, e’
di nuovo rievocato "Il Trionfo della Morte": dal 9 all'11 giugno e’ possibile
ancora assistere al celebre pellegrinaggio descritto dal poeta e raffigurato nel
dipinto di Michetti "La Via degli storpi".
L’itinerario suggerito non esaurisce il lungo elenco dei luoghi che ispirarono
il poeta abruzzese. Altre sono le località da visitare in occasione delle feste
tradizionali che tanto colpirono la curiosa immaginazione di D'Annunzio. Qui si
ricorda soprattutto l'antica festa di origine pagana del Bue di S.
Zopito a Loreto
Aprutino, a pochi chilometri da Pescara,
che si svolge tuttora il 22 e 23 maggio, descritta in "La Vergine Anna" nelle
"Novelle della Pescara". Più distanti dalla costa si segnalano Anversa degli
Abruzzi con le splendide Gole del Sagittario che fanno da scenario
all'opera teatrale "La Fiaccola sotto il Moggio" e le suggestive Grotte del Cavallone, nella Riserva Naturale di Fara S. Martino, che
D'Annunzio prescelse per ambientarvi il II atto della "Figlia di Jorio".
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La
proposta d'itinerario che di seguito si suggerisce consente di visitare alcuni
luoghi che ispirarono l'opera di Gabriele D'Annunzio.
Si parte da Pescara,
città natale
del Vate dove si può visitare la Casa natale del poeta - oggi adibita a Museo -
e il Palazzo del Governo, interessante solo perchè conserva "La Figlia di
Jorio", la grandiosa tela dipinta da Francesco Paolo Michetti che ispirò
l'omonima opera teatrale del D'Annunzio.
Dirigendosi verso Francavilla si attraversa la Pineta Dannunziana: prossima alla
riva del verde Adriatico solcato dalle paranze, sulla cui spiaggia una volta
passavano le greggi che migravano stagionalmente verso la Puglia (descritte
nella poesia Settembre).
A Francavilla al Mare e’
da vedere il Convento di Michetti dove D'Annunzio si rifugiò più volte per
dedicarsi al suo lavoro. Qui scrisse "Il Piacere" e altre opere. Nel Municipio
si conserva "La Via degli Storpi", altro dipinto del Michetti che riproduce una
celebre scena descritta da D'Annunzio nel "Trionfo della Morte". Da Francavilla
una puntata verso l'interno con destinazione
Miglianico. Qui, nella chiesa di S. Michele Arcangelo c'e’ l'affresco
cinquecentesco della Madonna tra due Santi che ispirò sia D'Annunzio per una
delle sue Novelle della Pescara ("La Vergine Orsola"), sia il Michetti per il
suo capolavoro "Il Voto". Nella stessa chiesa e’ ospitata la statua lignea di S.
Pantaleone (XV sec.), Santo protettore del paese, la cui festa patronale (26,
27, 28 luglio) diede lo spunto al D'Annunzio per l'omonima novella.