ITINERARI SUL MONTE AMARO NEL PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA
E'
la via più frequentata tra quelle che salgono alla vetta principale della
Maiella. Da Passo Lanciano si raggiunge in macchina il Blockhaus, ove la strada
termina nei pressi di un fontanile e partono i sentieri segnati. Da qui si può
seguire il sentiero (numero 1) che passa a mezza costa tenendo la vetta a destra
oppure si può puntare verso la vetta incontrando i ruderi di un fortino
borbonico.
I due sentieri si ricongiungono immediatamente al di là di questo. Si
prosegue su sentiero toccando Monte Cavallo. Poco oltre sulla destra (2118 m.,
croce di legno) sono visibili dei lastroni di roccia che portano incise una
serie di iscrizioni lasciate sul calcare dai briganti. Il luogo è appunto noto
come "Tavola dei Briganti". In breve si raggiunge la Sella Acquaviva (2100 m.)
In questo tratto bisogna prestare attenzione e restare sull'itinerario
contrassegnato dal numero 1 che passa sul crinale. In circa 1.30 ore si
raggiunge Monte Focalone dalla vetta del quale si gode un magnifico panorama
verso Monte Amaro. Dal Focalone si scende al Primo Portone (2568 m.), si risale
alla Cima Pomilio (2656 m.), si gira a destra e si scende per una cresta più
larga al Secondo Portone (2566 m.). Il sentiero passa sotto Monte Rotondo e
raggiunge in breve il Terzo Portone. Poi continua con percorso scomodo e
faticoso fino al margine dell'altopiano che unisce Monte Pescofalcone a Monte
Amaro. Da qui il sentiero compie un ampio giro sulla destra, aggira una enorme
dolina e poi piega gradualmente a sud-est, sul largo dosso che porta alla vetta
di Monte Amaro (2793 m.).
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Dislivello: |
980m. |
Tempo di salita: |
4.15 ore |
Tempo di discesa: |
3.15 ore |
Segnaletica: |
giallo-rossa |
Carte: |
IGM 147
III NE - Carta CAI Maiella 1:25.000 |