ITINERARI A SAN LIBERATORE NEL PARCO DELLA MAJELLA
All'estremità
settentrionale dei crinali della Maiella, i profondi valloni che scendono su
Serramonacesca nascondono uno dei monumenti più nobili d'Abruzzo: l'abbazia di
San Liberatore. L'edificio attuale sorge sul luogo di un'abbazia del secolo IX
distrutta da un terremoto nel 990 e ricostruita a partire dal 1007.
Da Serramonacesca (276 m.) si segue a piedi la strada per Roccamontepiano passando
il ponte sul fiume e raggiungendo l'inizio di una strada asfaltata solo
all'inizio. Si prende questa strada a destra e si prosegue toccando una serie di
case coloniche (Garifoli e D'Andrei). Terminate queste la strada si fa più
dissestata e sale ancora. Sulla destra è possibile scorgere l'isolata e
spettacolare Torre di Pollegro. Si continua a salire per la strada senza
raggiungere la torre e si scende per una carreggiabile a destra (634 m. ca.).
Alla fine della strada (585 m. ca.) si prosegue accanto a un campo coltivato e
per tracce fino in fondo al fosso. Lo si guada, si risale al di là e poi si
prosegue in direzione Nord-Ovest fino a trovare un sentiero che raggiunge la
mulattiera di fondo valle. Proseguendo su questa si raggiunge l'abbazia di San
Liberatore a Maiella. Visitata la chiesa (chiedere le chiavi al parroco di
Serramonacesca) si continua sulla strada asfaltata verso il paese. Poco prima di
questo è possibile girare a destra per la contrada di Brecciarola e raggiungere
le suggestive rovine di Castelmenardo.
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Dislivello: |
330/470m. |
Tempo di salita: |
3.45 ore |
Tempo di discesa: |
circuito |
Segnaletica: |
assente |
Carte: |
IGM 147 IV
SE - Carta CAI Maiella 1:25.000 |