ITINERARI GOLE DI CELANO NEL PARCO SIRENTE VELINO
Le Gole di Celano sono senza dubbio il canyon più noto e frequentato dell'appennino
centrale. Sono incassate tra il versante est dell'aspra Serra di Celano e quello
occidentale del ripido Monte Etra, ad una quota relativamente bassa (950 m.
circa). Si tratta di un percorso facile e spettacolare, per la ripidità dei
versanti che chiudono le gole fino a creare uno magnifico orrido non più largo
di 3 metri con pareti alte oltre i 250 metri. Il percorso è da fare ovviamente
quando le gole sono asciutte e cioè non dopo grandi piogge o nel periodo
primaverile.
Il copioso ruscello alimenta alle sue sponde una vegetazione
particolarmente suggestiva e tipica. Alcuni esemplari di Faggio o Salice, ad
esempio, crescono in posizione aerea su rocce più che verticali. Da Celano (857
m.) si scende per la statale verso Pescina fin dove questa, prima della località
Cappuccini, traversa il fosso che scende dalle gole. Un cartello indica la
strada sterrata che conduce allo sbocco del canyon in località "la Foce" (800
m.). Si parcheggia e ci si inoltra a piedi nella gola. Superata una prima
strettoia, si continua tra fitta vegetazione fino a raggiungere la Fonte degli
Innamorati (1029 m.). Da qui, volendo, si può proseguire verso la suggestiva Val
d'Arano fino al margine meridionale dell'altipiano di Ovindoli (1.30 ore circa
di cammino per raggiungere Ovindoli), oppure si torna indietro fino al paese.
Possibili gli incontri con numerose specie di animali che frequentano il vallone
per il suo ruscello.
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Dislivello: |
570m. |
Tempo di salita: |
2.45 ore |
Tempo di discesa: |
2.15 ore |
Segnaletica: |
giallo-rossa |
Carte: |
IGM 146
III NO - Carta CAI Sirente-Velino 1:25.000 |