PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO: IL VALICO DI TERRAEGNA
Una volta entrati nel Parco è consigliabile lasciare l'automobile a
fondovalle, nelle apposite aree di parcheggio, e proseguire la visita a
piedi. Solo così si può percepire la presenza degli animali, osservare gli
ambienti naturali e godere dei contatto con la natura.
Una regola importante è quella di camminare nel più assoluto silenzio, da
soli o in piccoli gruppi; oppure, meglio ancora, partecipare alle escursioni
guidate organizzate dall'Ente Parco. Sulla speciale carta turistica,
disponibile presso gli Uffici di sono Indicati circa 150 Itinerari
ecoturistici, per una lunghezza complessiva superiore a 250 km.
Ogni sentiero, contraddistinto sulla carta da una lettera e da un numero, è
marcato sul posto con segni di colore rosso-arancione.
Chi desideri partecipare alle speciali escursioni e passeggiate organizzate
dall'Ente Parco, guidate da personale specializzato, deve prenotarsi presso
gli Uffici di zona e i Centri dei Parco.
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A piedi A1-A2 - Valico di Terraegna
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Località: Valle di Pratorosso, Altopiano di Terraegna
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Durata: Mezza giornata
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Difficoltà: Facile
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Partenza: Pescasseroli
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Arrivo: Terraegna
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Equipaggiamento: Tenuta da montagna con zaino, binocolo, macchina
fotografica, carta dei Parco, taccuino, manuale per riconoscere flora e
fauna
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Avvertenze: In inverno è possibile arrivare fino al Rifugio di
Pratorosso con gli sci da fondo