Stazioni e cure termali (terme) in Abruzzo.
Turismo alle terme in Abruzzo per curarsi, per conservare la salute, per ritrovare e mantenere quell'equilibrio
tra il corpo e la mente che aiuta a restare giovani a lungo.
Terra di grandi orizzonti verdi, di spazi di natura incontaminati e di spiagge
adatte a un turismo tranquillo, l’Abruzzo offre interessanti possibilità anche a
chi preferisce soggiornare in collina.
Molte tra le località ai piedi della montagna sorgono tra i 400 e i 900 metri, e
possono quindi ospitare senza problemi chi avrebbe delle difficoltà a salire
eccessivamente di quota.
Per chi ha bisogno di cure termali, infine, l'Abruzzo offre l'attrezzatissima
stazione di Caramanico Terme, ai piedi della natura selvaggia della
Majella, e i centri di cura di Popoli e Raiano. Meritano una citazione anche le
salutari acque minerali di Canistro.
Caramanico Terme
Allo sbocco del canyon dell’Orfento, lo storico centro ai piedi della Majella e'
il simbolo del termalismo abruzzese. E' celebre per le sue acque sulfuree e
salsobromoiodiche, che vantano un’alta percentuale di idrogeno solforato (101,20
milligrammi per litro) e che sono particolarmente utili per la cura delle
malattie reumatiche, del ricambio, nervose, cutanee e ginecologiche e dei
catarri dell’apparato respiratorio, digerente e genito-urinario. Le acque
termali di Caramanico sono di particolare utilità per chi soffre di diabete
pancreatico e di sordità rinogena. Nei pressi del paese sgorgano anche le acque
oligominerali e diuretiche della Fonte del Pisciarello. Caramanico Terme dispone
di una quindicina di alberghi. La stagione si apre in primavera e termina con
l’inizio dell’autunno. Prima o dopo la cura, meritano una visita anche le belle
chiese medievali di S. Maria Assunta e S. Nicola, il centro-visita della Riserva
Naturale dell'Orfento e il Museo della Fauna Italiana ospitato nel complesso
delle Terme.
Terme di Popoli
Tra i parchi
nazionali del Gran Sasso - Monti della Laga e della Majella. dove la conca
peligna lascia il posto alla valle del Pescara, Popoli e' una meta di grande
fascino per chi s'interessa alla natura. Dominato dai resti del Castello dei
Cantelmo, la cittadina ospita varie belle chiese e la trecentesca Taverna
Ducale. Tra le molti sorgenti della zona, le piu' importanti sono quelle della
località De Contra, dove lo storico stabilimento termale, inaugurato nel 1885,
e' stato distrutto nell'ultimo conflitto mondiale. Il nuovo edificio delle terme
e' stato ricostruito a poche centinaia di metri di distanza, in un suggestivo
scenario naturale. Le acque sono indicate per la cura di numerose patologie in
ambito artroreumatologico, otorinolaringoiatrico e pneumologico. La stagione
termale dura tutto l'anno.
Terme di Riano
Al margine
della conca peligna, ai piedi dei boschi e delle rocce del monte Sirente, il
piccolo e suggestivo centro di Raiano e' il "nome nuovo" del turismo termale
abruzzese.
Scavi archeologici effettuati negli ultimi anni hanno dimostrato come le acque
termali della sorgente La Solfa fossero utilizzate già in epoca romana.
Il nuovo stabilimento termale di Raiano, inaugurato nell'estate del 1999,
consente di utilizzare nel modo migliore, tramite fanghi, bagni, massaggi e
immersioni, queste acque assai ricche di zolfo, particolarmente indicate per la
cura della sordita rinogena.