Vacanza tra eremi d'Abruzzo: Grotta San Benedetto
Una vacanza in Abruzzo in escursione sulle montagne fra
gli eremi: luoghi sacri per una vacanza di meditazione e silenzio.
La grotta, larga più di venti metri e di profondità variabile, è divisa in due
parti comunicanti tramite una breve galleria. Dalla zona d'ingresso, molto ampia
ed alta, si passa in una più piccola e bassa illuminata da un'ampia finestra.
In quest'ultimo ambiente, pur mancando i caratteristici segni della presenza
eremitica, sono però rilevabili quelli del culto da parte delle popolazioni
locali. Sul lato destro della finestra, in alto, pende una campanella, e quasi
di fronte ad essa, sulla parete della grotta, in una specie di abside naturale,
sono incastonate piccole immagini sacre.
Si raggiunge in auto da 2 km da Massa d'Albe dal paese si raggiunge la
frazione di Corona da dove una comoda carrareccia, per un buon tratto
percorribile in macchina, porta in località La Lave, ove un grosso masso indica
la deviazione per la grolla di San Benedetto. Si prosegue a piedi per 2 ore per
un breve tratto si segue una piccola valletta, quindi ci si sposta sul crinale
di sinistra, raggiungendo un ripido canale che sale quasi dritto alla zona della
grotta.
Si percorrono i suoi bordi per un terreno arido e sassoso: la grotta è ben
visibile e, avvicinandosi ad essa, si distingue una lunga catena fissata alla
parete per rendere più sicuro il cammino verso l'ingresso.