Vacanza tra eremi d'Abruzzo: San Francesco alle Scalelle
Una vacanza in Abruzzo in escursione sulle montagne fra
gli eremi: luoghi sacri per una vacanza di meditazione e silenzio.
Si tratta di un ampio riparo, di circa 15 metri di fronte e di notevole altezza,
in cui rimangono discreti resti delle mura dell'Eremo..
Il primo tratto di mura si appoggia alla parete di destra,
mentre il secondo tratto, più interno, occupa il lato sinistro dell'androne. Si
nota inoltre una traccia di muro perpendicolare ai suddetti tratti che
realizzava la completa chiusura del riparo e dove probabilmente si apriva
l'ingresso. Gli incavi realizzati sulla roccia sono pochissimi e da ciò è
possibile arguire che la copertura degli ambienti venne realizzata in maniera
tradizionale senza appoggi alla parete rocciosa. Altre mura sono visibili poco
più a valle, lungo il declivio, ma, considerata la ripidità del pendio, possono essere considerate delle semplici opere per
contenere il terreno, o per realizzare degli orti.
Si raggiunge in auto da 8 km da Civitella del Tronto vedi l'itinerario per
la Grotta S. Angelo. Poi a piedi per 70 minuti dal piazzale si prosegue lungo il
sentiero che conduce alla Grotta S. Angelo fino a giungere in circa 30 minuti in
un'ampia radura.
Qui si prende la traccia di un sentiero che inizia in
corrispondenza di una valletta sassosa. Per alcune centinaia di metri esso sale
diritto per poi deviare a sinistra inoltrandosi nel bosco. A questo punto il
sentiero diventa più evidente e porta in breve a dei pinnacoli rocciosi (Torri
di S. Francesco) dai quali è possibile scorgere, poco più in basso, la grotta